Sostituire l’Ucraina con un nuovo Stato chiamato “Malorossiya”, Piccola Russia, come sotto gli zar. Lo propongono i separatisti dell’est dell’Ucraina che vorrebbero un referendum in tutto il Paese su uno Stato che includerebbe
quello attuale senza la Crimea, annessa dalla Russia.
Il progetto è stato presentato dal Alexander Zakharchenko, leader dell’autoproclamata repubblica di Donetsk. Quest’ultima è proposta come capitale.
“Capiamo perfettamente che con la distruzione del Paese da parte del regime molti cittadini ucraini soffrano”, ha detto Zakharchenko. “Dobbiamo aiutarli non con la guerra a meno che le autorità di Kiev non ci spingano a farla. Assieme dobbiamo costruire un nuovo Paese”.
Parole di condanna sono state pronunciate dal presidente ucraino Petro Poroshenko, in visita a Tiblisi in Georgia. I due Paesi hanno affermato di voler fare fronte comune contro l’espansionismo della Russia e per l’integrazione nella Nato e nell’Unione Europea.
“Dovete capire che Alexander Zakharchenko e Igor Plotnitsky (dirigente dell’autoproclamata repubblica di Luhansk, ndR) non sono figure politiche, ma sono dei fantocci, come il muppet show”, ha commentato Poroshenko. “Traducono i messaggi che ricevono dalla Russia”.
Anche Francia e Germania, membri del cosiddetto gruppo del Formato Normandia sulla situazione in Ucraina orientale, hanno condannato l’annuncio dei separatisti richiamandoli al rispetto degli accordi di Minsk non ancora pienamente attuati.