Il tricolore russo sventola di nuovo sul palazzo dell’amministrazione regionale di Donetsk, nell’Ucraina orientale.
Un migliaio di dimostranti ha investito i primi tre piani dell’edificio, dopo aver sfondato il cordone di polizia dispiegato davanti all’ingresso.
È durata dunque poco la riconquista simbolica della sede regionale da parte dei militanti anti-russi.
Nella città la tensione è stata alta tutto il giorno, con la convocazione, tra l’altro di due manifestazioni, contemporaneamente, una pro e una anti-russa. Ecco una voce fra i manifestanti filo russi:
“Non vogliamo separarci dall’Ucraina – dice un dimostrante – ma vogliamo una federazione, così nessuno potrà toccarci qui a Donetskâ€.
Nel campo opposto, il linguaggio, in fondo non è molto diverso:
“Sono contro la divisione, contro la guerra – afferma una ragazza – Mi andrebbe anche bene la federazione o maggiore autonomia, ma voglio restare sotto la bandiera ucraina, non voglio vivere in Russiaâ€.
Il bilancio della giornata è di una decina di feriti.