I filorussi hanno occupato alcuni
degli 11 piani dell’edificio, sul quale già da almeno tre giorni sventolava il tricolore russo. Gli insorti all’interno del palazzo sono alcune centinaia. Il blitz, che è sembrato preparato, è scattato mentre alcune migliaia di persone stavano manifestando davanti alla sede
della Regione di Donetsk per contestare il nuovo governatore Serghii Taruta, un influente oligarca nominato dal presidente ucraino ad interim, Oleksandr Turcinov, ma inviso alla popolazione.
Alcuni uomini sono entrati in aula.
Il parlamento regionale ha poi
annunciato di voler convocare un referendum sullo status della
regione, come ha fatto la repubblica autonoma di Crimea. Hanno
votato a favore in 98, 3 contro e 3 astenuti. Poi tutti si sono alzati in piedi e hanno scandito: “il Donbass è Russia”. Donbass è il nome della regione di Donetsk.