È stata recuperata nella notte e inviata a Mosca per decifrarne il contenuto, la prima scatola nera del tupolev 154 caduto il giorno di Natale nel Mar Nero con 92 passeggeri a bordo. Si trovava a 1700 metri dalla costa a una profondità di 17 metri. La seconda scatola nera è stata localizzata ma non ancora trovata. Recuperati anche altri frammenti dell’aereo militare.
Dopo la tragedia in cui hanno perso la vita anche membri del coro dell’Armata rossa che si dirigevano in Siria per allietare le truppe russe, Mosca ha deciso di lasciare a terra tutti i Tupolev 154. Fatto che non avrà conseguenze sui trasporti civili poiché questo tipo di aereo è usato solo per voli ufficiali, voli di Stato.
A Sochi intanto, sulle coste del Mar Nero, dove l’aereo si è inabissato. Candele e fiori in ricordo delle 92 vittime