È stata recuperata la scatola nera del Norman Atlantic. Il relitto infine ormeggiato ad una banchina del porto di Brindisi è ora disponibile per le indagini sul rogo che ha provocato la morte accertata di 11 passeggeri. Ma gli inquirenti cercano ancora i dispersi, dalle 10 alle 15 persone, rimaste forse intrappolate nelle stiva.
“Al momento stanno verificando se tutte le aree sono accessibili – spiega il comandante Mario Valente – C‘è ancora del fumo e non sappiamo quali sono le condizioni che hanno trovato all’interno della nave”.
Per gli investigatori sarà fondamentale valutare i dati della scatola nera, un primo elemento per accertare le cause dell’incendio. Partito da Patrasso e diretto ad Ancona, il traghetto è stato avvolto dalle fiamme alle 4.30 del 28 dicembre, dando inizio ad un incubo durato oltre 37 ore.
Oltre al comandante della nave e all’armatore la procura di Bari ha formalmente iscritto nel registro degli indagati altre quattro persone. Una lista che potrebbe allungarsi.