Il quotidiano turco d’opposizione Zaman riapre, con la presenza massiccia della polizia e le barricate, dopo essere stato commissariato dal governo con la forza. Un’operazione che preoccupa profondamente Unione Europea e Stati Uniti.
#Zaman employees begin first day of job after takeover under heavy police presence
https://t.co/iEEHdxDRSK pic.twitter.com/ugtQdja7FC— Today’s Zaman (@todayszamancom) 5. März 2016
Venerdì notte la polizia ha disperso i manifestanti con idranti e lacrimogeni davanti alla sede del giornale a Istanbul, è entrata nell’edificio e lo ha evacuato applicando una sentenza di un tribunale della metropoli turca.
Il gruppo editoriale Feza Media è accusato di essere legato all’organizzazione del predicatore Fethullah Gulen, ex alleato del presidente Erdogan poi suo nemico, che secondo il Procuratore Generale ha istituito uno “Stato parallelo” per rovesciare il governo dell’AKP, cooperando inoltre con il PKK. Una petizione su internet chiede di ribaltare la deci