Preoccupazione in Germania per la sicurezza informatica, dopo l’allerta sul furto di 16 milioni di identità digitali. Le autorità tedesche hanno affermato di sapere da settimane dell’attacco degli hacker, ma di aver preso tempo per avvertire correttamente gli utenti.
Bloccato dall’ondata di visite, il sito dove poter verificare se si è finiti nella trappola dei pirati mercoledì è tornato a funzionare.
“Utilizzare la stessa password per diversi accessi non è affatto una buona idea”, dice Dirk Reimers, informatico. “Perché per un hacker piratando un conto è possibile accedere a tutti i servizi di quell’utente”.
Il furto era stato scoperto lo scorso anno dagli inquirenti tedeschi nel corso di indagini sui “botnet”, reti di computer utilizzati dagli hacker all’insaputa dei proprietari. Secondo l’ufficio Federale sulla sicurezza Informatica, i conti piratati non sono solo tedeschi.