http://www.pupia.tv - Mondragone (Caserta) - I carabinieri della compagnia di Mondragone, al comando del capitano Iacobone, venerdì mattina hanno stretto le manette ai polsi di cinque persone, due italiane e tre albanesi. Tutti sono accusati per una serie di episodi criminosi, posti in essere anche in concorso con altri soggetti, alcuni dei quali ancora ricercati, consumati nei confronti di imprenditori agricoli titolari di aziende zootecniche della provincia di Caserta.
Nelle aziende i malviventi, armati di pistola e fucili, si sono introdotti più volte nottetempo, con il visto coperto da passamontagna, e, dopo aver immobilizzato gli operai presenti, si allontanavano a bordo di trattori ed altri mezzi agricoli e cellulari. Nei giorni successivi alle rapine, utilizzando i telefoni rubati, iniziava la trattativa telefonica con le vittime alle quali veniva avanzata la richiesta di pagamento di ingenti somme di denaro per la restituzione dei mezzi rubati.
Spesso i carabinieri hanno tentato di anticipare le mosse del gruppo, impedendo che l'estorsione venisse consumata. Le vittime erano spesso individuate grazie alle indicazioni di un imprenditore agricolo, che è stato poi arrestato. Non sono mancate anche rapina ai danni di singoli in abitazioni private. Il compito di individuare le vittime spettava a due membri della banda.
La gang ha colpito lo scorso 13 settembre anche una coppia di sposi, mentre partivano dal ristorante dove erano stati svolti la cena ed i festeggiamenti in loro onore: la loro macchina veniva seguita e poi bloccata dal commando entrato in azione con pistole e fucili in pugno. Ed a distanza di pochi giorni la stessa banda ha tentato di entrare in un'abitazione di Alife nonostante la presenza dei proprietari, ma un disaccordo tra gli stessi malviventi ha fatto poi saltare il colpo. (27.09.13)