Recitazione di Valeria Corsi.
Regia e montaggio: Carlo De Lauro
Mi strega
l'odore di maree
nello spegnersi del cielo
dove a ferirsi
va l'attesa stanca della sera
La mano
tende la sua resa
al mirare del passo lieve
e mi è cara
mi è compagna la sua riva
l'intocco tra le
dita al tardo sole
il passo delle vele che invola agli occhi
e il riflettersi la vita
M'infrange
l'umido silenzio
e vi galleggia il suono
nello spazio sul miraggio
che ha nei segni al volto
il riverbero del tempo
V'è poesia
nei pugni chiusi del pensiero, dove
al suo mare ogni fiume torna
E dove
lo spegnersi del giorno
al monte
naufraga il mio sguardo.
poesia pubblicata il 26/10/2011