Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 22 settembre 2012.
Traffico di droga e armi, furti e ricettazione. Blitz della Squadra mobile e della Guardia di Finanza a Caltanissetta. 14 arresti. "Il bimbo di 3 anni gioca con la cocaina del padre".
Ecco il testo :
Il mercato della droga a Caltanissetta sarebbe stato nelle loro mani. Dal mattino di oggi, 4 sono in carcere, e 10 sono detenuti ai domiciliari. I poliziotti della Squadra mobile, capitanati da Giovanni Giudice, i militari del Gico della Guardia di Finanza, agli ordini di Armando Modesto, e la Procura nissena hanno sgominato una presunta banda di narcotrafficanti, che avrebbero monopolizzato il traffico degli stupefacenti in citta', imponendo ai tossicodipendenti e ai consumatori abituali di rifornirsi da loro in modo esclusivo, collaborando anche nello spaccio al dettaglio. I fratelli Ferrara, Vincenzo, 44 anni, intenso Mangibu', e presunto affiliato a Cosa nostra, Fabio, 39 anni, e Ivan, 37 anni, sarebbero stati impegnati nella cabina di pilotaggio delle attivita' di commercio di hashish e cocaina. E Caltanissetta sarebbe stata divisa in zone affidate a gruppi di pusher, il tutto sotto il rigido controllo dei fratelli Ferrara. Secondo alcuni pentiti che hanno collaborato alle indagini, come Daniele Condorelli ed Elia Di Gati, arrestato l' 11 giugno del 2010 nell' ambito dell' operazione "Cobra", nella disponibilita' dell' associazione e tra la merce commerciata vi sarebbero state anche armi da sparo clandestine. L' inchiesta cosiddetta " Giro di vite" ha svelato che gli indagati avrebbero spiato i movimenti delle forze dell'ordine per comportarsi di conseguenza, e avrebbero affidato a persone esterne alla organizzazione il compito di recuperare i soldi dei clienti. Poi, il gruppo gia' capeggiato dal pentito Elia Di Gati, avrebbe compiuto furti e scippi, e l' oro ricavato sarebbe stato ricettato per 8 euro al grammo. I 14 , oltre i tre fratelli Vincenzo, Fabio e Ivan Ferrara, sono Carlo Salvatore Sanfilippo, 33 anni, e Davide Oliva, 40 anni, che avrebbero acquistato le partite di droga da spacciare, tra 100 grammi di cocaina e numerosi chili di hashish alla volta. Poi, Fabio Celestri, 42 anni, Elia Giardina, 33 anni, Gianluca Bellomo, 30 anni, Marco Bellomo, 42 anni, inteso Squalo, Guido Rizza, 26 anni, Danilo Villa, 30 anni, Giovanni Di Girolamo, 43 anni, inteso Castrense, Davide Palermo, 39 anni, e la sua convivente Luana Scarlata, 26 anni. Ed ecco un particolare agghiacciante : a casa della coppia, Davide Palermo e Luana Scarlata, cosi' come rivelato dalle intercettazioni ambientali, alcuni clienti si sono accorti del figlio dei due, un bambino di 3 anni, intento a giocare con alcune dosi di cocaina preparate dal padre, simulando di pesarle con il bilancino di precisione. I clienti gli hanno chiesto : " cosa fai ? ", e il bimbo ha risposto candidamente : " sto facendo il lavoro di papa' ''.