Carmelo Pecoraro, il 37enne favarese che venerdì scorso dai nostri microfoni aveva lanciato un appello per la ricerca di un lavoro per vivere onestamente insieme alla moglie malata, ha tentato ieri di farla finita tagliandosi le vene delle braccia e procurandosi diverse ferite. Fortunatamente grazie all'intervento dei carabinieri e di un'ambulanza del 118, l'uomo è stato salvato in tempo, evitando così il taglio della gola che l'uomo era intenzionato ad attuare. Alla base dell'insano gesto compiuto, l'ennesima lite con la mamma, proprietaria della vetusta casa dove il 37enne risiede con la moglie. L'uomo, sorvegliato speciale e con a carico diversi precedenti penali, aveva già tentato il suicidio anche poco tempo fa, aprendo diverse bombole di gas e minacciando di far esplodere tutto. Il tentativo di suicidio di ieri, ha costretto i sanitari del Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento ad applicare 55 punti di sutura per chiudere le ferite che l'uomo si era inflitto con una lametta da barba. Carmelo Pecoraro, adesso sta bene ed è uscito dall'ospedale noi siamo andati a trovarlo in casa.