La Bosnia – Erzegovina, autentica porta tra Occidente e Oriente, è stata per millenni il crocevia di antiche civilizzazioni. In nessun altro luogo in Europa si può trovare un simile intreccio di diverse culture e tradizioni. Luogo di incontro delle tre religioni monoteiste, al centro della contesa tra gli Imperi Centrali prima della Prima Guerra Mondiale (che proprio nell’attentato di Sarajevo trovò la sua causa scatenante), è stata nella prima metà degli anni novanta, dopo il crollo della ex-Jugoslavia, teatro di uno dei più tragici conflitti del secondo Novecento. Percorrendone il territorio montuoso, ricco di canyon, foreste, fiumi e laghi dall’acqua cristallina, raggiungendo isolati villaggi di montagna e visitando Mostar e Sarajevo, avremo modo di conoscere sia il paese che le diverse realtà dei suoi abitanti, e di sostenerne, con i proventi derivanti dal nostro passaggio, la faticosa ma visibile ripresa dalle ferite della guerra ancora recente.