I luoghi prescelti per mettere a segno i colpi erano tutti in zona Bicocca: alla fermata sotterranea del tram 7 Arcimboldi - Ateneo Nuovo, a quella della stazione metropolitana linea M5 Bicocca, alle fermate dei bus 52 e del tram 31. Accerchiavano le vittime, di solito ragazzi coetanei o poco più grandi, e li minacciavano per ottenere cellulari e soldi. Picchiandoli, in alcuni casi, come era accaduto a un ragazzo colpito con una bottigliata in testa perché aveva provato a ribellarsi. La polizia ha eseguito un'ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa nei confronti di 6 minorenni, tunisini ed egiziani di 16 e 17 anni, ritenuti responsabili di sette rapine pluriaggravate commesse in concorso in zona Bicocca a Milano. Gli arrestati sono stati condotti presso l'Istituto Penale per i Minorenni "Cesare Beccaria" di Milano e presso l'IPM di Nisida (NA).