Tra il '90 e il '92, sul conto corrente di Arnaldo La Barbera, allora questore di Palermo, sarebbero confluiti tanti soldi.
È quanto ha sostenuto la pubblica accusa al processo sul depistaggio delle indagini su via D'Amelio. Sarebbero stati versati in contanti 97 milioni di lire.
Donata Calabrese