Gioco responsabile e Gender Pay Gap, il bilancio sostenibilità di Sisal

Askanews 2023-06-20

Views 17

Milano, 20 giu. (askanews) - Oltre 22mila punti vendita e quasi 2000 dipendenti formati sul gioco responsabile, 996 persone assunte nel 2022, dimezzato il Gender Pay Gap in due anni. Sono alcuni dei numeri con cui Sisal rinnova il suo impegno per costruire un futuro più responsabile, digitale e inclusivo.Sisal ha presentato a Milano il bilancio di sostenibilità 2022. "Per quanto riguarda il nostro modello sostenibilità, noi abbiamo declinato tre obiettivi che sono tre obiettivi molto importanti, sfidanti e concreti, che sono appunto zero giocatori problematici, zero gender pay gap e zero missioni net", ha spiegato Francesco Durante, ceo di Sisal. "Sono tre obiettivi sfidanti dal 2030 su cui siamo impegnati e soprattutto siamo molto contenti anche di risultati che abbiamo mostrato oggi nel bilancio di sostenibilità del 2022 che ci fanno vedere appunto che siamo sulla strada giusta per raggiungere questi obiettivi".L'impegno sulla sostenibilità si concretizza anche con l'inaugurazione di un ciclo di eventi, Sisal Talk, per rafforzare il dialogo con gli stakeholder sui temi chiave della strategia di crescita di lungo periodo di Sisal. "L'incontro di oggi per noi è molto importante perché rappresenta un'opportunità per raccogliere degli spunti e delle riflessioni costruttive che ci possano aiutare a migliorare la nostra strategia di lungo periodo e noi siamo convinti che sia fondamentale avere un dialogo aperto con tutti gli stakeholder perché questo ci può consentire di capire sempre meglio e interpretare meglio i cambiamenti e quindi le aspettative nei confronti dell'azienda e continuare a fare innovazione per dare delle risposte concrete alle aspettative di tutti gli stakeholder e soprattutto continuare a fare innovazione per contribuire a costruire un futuro più responsabile, più digitale e più inclusivo", ha concluso Durante.Al primo talk hanno partecipato Enrico Giovannini, Direttore Scientifico ASviS, Sergio Amati, Direttore Generale IAB Italia, Stefano Mainetti, Professore Aggregato POLIMI Graduate School of Management e Laura Nacci, Direttrice della Formazione SheTech.

Share This Video


Download

  
Report form