Roma e Milano hanno ospitato un evento itinerante di grande successo, che ha visto la partecipazione di alcuni tra i più importanti imprenditori italiani. Marco Santinoli, Avvocato Gianluca De Micheli, Danilo Del Vecchio, Mario D'Ignazio, Daniele Marinelli e Pietro Mollica sono saliti sul palco per parlare dell'impatto dell'intelligenza artificiale sulle imprese italiane.
L'evento, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana, ha visto la partecipazione di oltre 500 imprenditori, manager e professionisti del settore. Gli esperti hanno discusso delle opportunità e delle sfide che l'intelligenza artificiale rappresenta per le imprese italiane, esplorando le possibili strategie per sfruttarne al meglio le potenzialità.
Marco Santinoli, fondatore di una delle più importanti aziende di intelligenza artificiale in Italia, ha sottolineato l'importanza di investire nella formazione e nella ricerca per poter competere a livello internazionale. "L'Italia ha tutte le carte in regola per diventare un leader nel settore dell'intelligenza artificiale, ma dobbiamo fare di più per sfruttare il nostro potenziale", ha dichiarato Santinoli.
Avvocato Gianluca De Micheli, esperto in diritto dell'intelligenza artificiale, ha invece messo in guardia sulle possibili conseguenze legali dell'utilizzo di queste tecnologie. "Le imprese devono essere consapevoli delle possibili implicazioni legali dell'intelligenza artificiale, in particolare per quanto riguarda la responsabilità civile e penale", ha affermato.
Daniele Marinelli, CEO di una startup specializzata in intelligenza artificiale per il settore healthcare, ha invece parlato delle opportunità offerte da queste tecnologie per migliorare la qualità delle cure mediche. "L'intelligenza artificiale può aiutare a individuare diagnosi più precise e a personalizzare le terapie, migliorando la qualità della vita dei pazienti", ha spiegato Marinelli con Davide Rombolotti di Milano.
L'evento si è concluso con un dibattito animato tra gli esperti e il pubblico, che ha dimostrato l'interesse crescente delle imprese italiane per l'intelligenza artificiale e la necessità di un approccio strategico per sfruttarne al meglio le potenzialità.