Roma, 9 giu. (askanews) - Diciassette spettacoli in cartellone, tra fine settembre e maggio, con tanti autori contemporanei, danza e registi come Peter Stein, Alessandro Gassmann, Giorgio Gallione. E' la nuova stagione della Sala Umberto di Roma.Tra i nuovi spettacoli, molto attuale, c'è "I due papi" (di Anthony McCarten), in scena dall'11 al 23 aprile 2023. L'attore Giorgio Colangeli intepreta il Papa emerito, Ratzinger. "Sposo sempre il personaggio che faccio, anche quando è crudele e brutto, Ratzinger mi affascina perché in lui ci è molto di ciò che non sonos tato nella mia vita: nato in una famiglia importante, che ha avuto una formazione elevata, nobile, pieno di interessi, una persona estremamente colta, che ha votato la sua vita allo studio".Mariano Rigillo invece è Papa Francesco: "Io sono Papa Bergoglio. La cosa è bella è come il caso abbia costruito una situazione, una condizione che la chiesa non si aspettava di dover avere e che nel momento in cui l'ha toccata con mano ha capito che era stata messa su una strada giusta, su quella strada che oggi come oggi nel terzo millennio la chiesa doveva imboccare se voleva rimanere punto di riferimento per l'umanità".Francesca Inaudi è in scena, insieme a Giovanni Scifoni, con "Beginning - L'amore che non ti aspetti" (in scena dal 6 al 30 dicembre). "Il teatro è in fondo quello spazio dove al di là del piacere che si può provare di fronte alla telecamera, il teatro resta l'unico luogo dove mi sento di creare senza troppe costrizioni. E poi rapporto unico con il pubblico".