Il leader ceceno Kadyrov nascosto a Kiev. Chi è il fedelissimo di Putin che prepara l'assalto finale

Meta News 2022-03-14

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Il leader ceceno Ramzan Kadyrov a Kiev, Ucraina. È stato lo stesso Kadyrov, molto fedele a Vladimir Putin, a pubblicare un video in cui ...
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14 marzo 2022

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Il leader ceceno Ramzan Kadyrov a Kiev, Ucraina. Era lo stesso Kadyrov, così fedele a Vladimir Putin da pubblicare un video in cui lo si vedeva in uniforme militare con altri miliziani in una stanza. Dietro una bandiera con il volto del padre di Achmat durante un attacco a Grozny nel 2004. Secondo quanto riferito, Kadyrov si nascondeva nel seminterrato.

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Ramzan Kadyrov ha annunciato di essere arrivato in Ucraina presumibilmente per l'assalto finale a Kiev. È il leader della Repubblica russa di Cecenia, uno stato nello stato che negli ultimi anni applica la sharia in molte aree - e un "protetto" del presidente Putin, in cambio della massima lealtà. Kadyrov ha riferito della sua presenza vicino a Kiev in un video su Telegram, che non è stato verificato in modo indipendente, né ha discusso di operazioni militari con l'esercito ceceno in una stanza buia a pochi chilometri dalla capitale ucraina.Siate chiari sul luogo o sull'ora. Si è tenuto un incontro. Kadyrov, 45 anni, si descrive spesso come la "fanteria" di Putin. Dal 2011 governa con pugno di ferro la repubblica caucasica di Russia a maggioranza musulmana; è stato più volte accusato dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea di violazioni dei diritti umani, che ha costantemente negato. I suoi uomini - i famigerati "kadyrovtsy", una milizia paramilitare in buona fede sotto il suo comando responsabile di torture, rapimenti e arresti arbitrari - sono dietro la campagna di persecuzione gay, New Gazette 2017 Il movimento è stato condannato e registrato. Kadyrov ha risposto con l'ormai famosa frase "Niente omosessualità in Cecenia". Due anni fa, nonostante le smentite del Cremlino, si ipotizza che sia stato direttamente coinvolto nella morte del rivale ed ex vice primo ministro russo Boris Nemtsov, suo grande critico, e sia stato assassinato davanti al Cremlino, un crimine non ancora noto. confermato. individuato il preside.

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Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che Mosca non può confermare il fatto che il leader ceceno Ramzan Kadyrov fosse in Ucraina, come ha affermato. "Non abbiamo queste informazioni", ha detto Peskov in una conferenza stampa, rispondendo alle domande della TASS e esortando le autorità cecene a sollevare direttamente la questione.

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