Assunta, svenuta al party della sera prima, si trova improvvisamente nella stanza d'hotel di Calogero, il quale, con fare disinvolo tenta più volte di avvelenarla in modo da punirla per avergli mentito la sera prima. Fortunatamente i tentativi di Calogero vengono elusi quando, invece di somministarle tetradotossina, le offre viagra. Lei inizia, anche in virtù delle pillole assunte, a provare sentimenti sempre più forti per Calogero. Decide quindi di mentire sulla sua sessualità e di immolarsi come vergine bianca per il sacrificio della rupe; ovviamente in cambio chiede servizi sessuali che Calogero non riesce a darle, poiché totalmente ignaro di tutto ciò. Assunta è sempre più innamorata di Calogero e non riesce a nascondere i suoi sentimenti, i gemiti ne sono la conferma, ma nel momento cruciale del sacrificio confessa, per paura, di non essere vergine.
Calogero non la prenderà molto bene, ed è pronto a punirla, questa volta per davvero.