Ad Atene la corte suprema si pronuncerà il 26 gennaio sull’estradizione degli otto militari turchi fuggiti in Grecia con un elicottero dell’esercito dopo il fallito golpe del 15 luglio.
I soldati sono stati accusati dal governo di Ankara di aver preso parte al fallito colpo di stato della scorsa estate. La sentenza era stata annunciata per questo lunedi ma i giudici hanno dichiarato di aver bisogno “di più tempo”. Ankara ha chiesto ad Atene l’estradizione dei militari, che si sono tuttavia dichiarati estranei al colpo di stato. La Corte sta valutando sia le accuse riguardo presunte violazioni dei diritti umani in Turchia, sia la volontà del governo ellenico, che non vuole vedere incrinati i suoi rapporti con Ankara.