La premier britannica Theresa May vuole un accordo con la Ue sulla Brexit “entro due anni” con una implementazione “graduale” delle intese.
May ha proposto un accordo di transizione “flessibile” per attuare l’uscita del Regno dicendosi contraria ad una “transazione indefinita” ma riconoscendo che in alcuni settori di mutuo interesse per Londra e Bruxelles è necessario adottare un “processo graduale”.
May ha detto di voler evitare “un dannoso salto nel vuoto” e di favorire un accordo per una transizione “per fasi” in modo da consentire l’“attuazione” di vari aspetti della Brexit.