Continua la caccia all’uomo in Germania. Secondo la testata Die Welt un’unità speciale della polizia mercoledí ha fatto irruzione in due appartamenti della capitale, uno nel quartiere di Kreuzberg. La polizia ha tuttavia negato il blitz di Kreuzberg e comunque di Anis Amri, il ventiquattrenne tunisino che si trovava alla guida del tir piombato sul mercato di Natale, nessuna traccia.
Il giovane è stato cercato anche ad Emmerich sul Reno, dove si trova un campo per richiedenti asilo in cui Amri, avrebbe soggiornato in passato. L’operazione nell’Ovest della Germania è stata massiva e ha coinvolto 150 poliziotti. La polizia offre una taglia di 100mila euro a chiunque dia l’informazione decisiva per la cattura del presunto attentatore.
Mentre continua la caccia all’uomo restano alte le misure di sicurezza in Germania con controlli agli aeroporti e in tutti gli altri obiettivi sensibili.
Poco a poco il Paese cerca tuttavia di tornare alla normalità dopo l’attentato di lunedí che ha lasciato sull’asfalto, investite da un tir, 12 persone la cui unica colpa era di trovarsi al mercato di Breitscheidplatz in piena zona commerciale a Berlino.