Un commissariato di polizia è stato bersaglio di un attacco a Cizre, nel sud-est della Turchia. L’esplosione di un’autobomba ha ucciso almeno 11 persone e ne ha ferite oltre 70, secondo media turchi. Il ministro della Salute ha affermato che il numero dei morti non è ancora chiaro e neppure se siano civili o poliziotti.
Cizre si trova nella provincia sud-orientale di Sirnak che ospita una vasta popolazione curda, al confine con la Siria e con l’Iraq. Secondo l’agenzia di stampa Anadolu l’attacco sarebbe stato compiuto da militanti del Partito dei Lavoratori del Kurdistan.
Il vicepremier turco Numan Kurtulmus ha accusato il PKK e le unità di protezione del popolo (Ypg) curde che combattono in Siria contro l’Isil di “attaccare la Turchia approfittando della situazione dopo il fallito colpo di Stato”.
Oltre al PKK Ankara considera terroristi i combattenti dell’Ypg che gli Stati Uniti sostengono in Siria.