Si chiude a Istanbul il primo summit umanitario mondiale, ma non si chiude in mezzo ai sorrisi. Comincia il presidente Erdogan, piccato dalle affermazioni della Merkel, a proposito della necessità di un parlamento forte in Turchia. Erdogan afferma che i soldi promessi dall’Europa per gestire i migranti non siano mai arrivati.
Continua il segretario dell’Onu Ban Ki Moon che pur ringraziando i 175 Paesi rappresentati e i 55 leader presenti ha detto che “spiace vedere assenti i paesi del G7, eccezion fatta per la Merkel”.
I temi di questo summit riguardavano 130 milioni di persone e la gestione delle molte crisi umanitarie che si susseguono sul pianeta.
“Malgrado le assenze è importantissimo un evento del genere”, dice una portavoce della Croce Rossa. “Aiuta a risvegliare l’attenzione e comprendere come sia fondamentale colmare la distanza fra l’umanitario e le risposte in caso di emergenza. Dobbiamo trovare approcci differenti”.
“Credo che sia importante che queste persone si