Accoglienza e non barriere: lo hanno chiesto centinaia di greci in corteo ad Atene, mentre per la prima volta un migrante rimane ucciso per mano delle forze dell’ordine, un afghano che aveva oltrepassato illegalmente il confine con la Turchia, raggiunto dagli spari di una guardia di frontiera bulgara.
Da Atene un messaggio ai leader europei: con i rifugiati serve solidarietà. “Dobbiamo aprire le frontiere – sostiene una manifestante – abbattere la barriera di Evros, creare un passaggio sicuro per i rifugiati che provengono da Siria, Afghanistan, per farli entrare e permettere loro di andare ovunque vogliano in Europa”.
Migliaia di rifugiati continuano a intraprendere ogni giorno il difficile viaggio dalla Turchia verso le isole greche. Giovedì circa 2500 sono stati trasportati da Lesbo al porto del Pireo su una nave messa a disposizione dalle autorità greche. Ma nella stessa giornata sette migranti sono morti nel naufragio della loro imbarcazione che ha urtato una motovedetta greca