Il parlamento di Kiev ha approvato gli emendamenti sul decentramento, concedendo fra l’altro più poteri alle zone di Donetsk e Luhansk.
L’autonomia e lo statuto speciale rientrano negli accordi sul cessate il fuoco siglati a Minsk a febbraio.
Un cessate il fuoco regolarmente violato sul terreno.
Una residente di Donetsk in lacrime confida: “Abbiamo paura di tutto ormai. Dormiamo in una cantina laggiù, da nonna Olya”
Mercoledì otto soldati ucraini e tre separatisti pro russi hanno perso la vita in24 ore nell’est.
Ora il testo sul decentramento dovrà essere esaminato dalla Corte costituzionale, per poi tornare al parlamento in seconda lettura.