Armi rubate, paracadutate per errore sulle loro teste o arrivate illegalmente dalla Turchia. All’Isil non mancano i rifornimenti.
I miliziani del gruppo dello Stato islamico possono contare su un arsenale e su tattiche di guerra consolidate, come le bombe sepolte lungo le vie di comunicazione.
L’Isil è ben armato, ma anche sostenuto da un’ampia fetta della popolazione.
Questo video dagli stessi guerriglieri mostra le celebrazioni a Mosul dopo la conquista di Ramadi.
La loro avanzata in Siria e Iraq è straordinaria. Le forze dell’Isil hanno preso diverse città e cercano di consolidare le loro conquiste in tutta la provincia di Anbar, di cui Ramadi è la capitale. Solo alcune parti di questo vasto territorio rimangono sotto il controllo del governo.
L’azione dei fondamentalisti ha messo in evidenza le carenze dell’esercito iracheno e i limiti delle incursioni aeree della coalizione guidata dagli Stati Uniti.
Lo scorso fine settimana, le forze speciali di Washington hanno uccis