Tra i cinque e i sette soldati morti secondo le fonti locali, in tre differenti attacchi compiuti da jihadisti nel nord del Sinai, in Egitto.
Le forze di sicurezza riferiscono che, a loro volta, sette terroristi sono stati uccisi negli scontri con i militari.
Gli attacchi sono avvenuti in corrispondenza dei valichi di Rafah e di Cheikh Zuwaid e in un imprecisato sito militare sempre all’interno della provincia Nord-Sinai.
Un colpo di mortaio, inoltre, si è abbattuto su una abitazione civile nella periferia di Al-Arich, ferendo i suoi tre occupanti.
Si moltiplicano gli attacchi in quest’area dell’Egitto, da parte del gruppo denominato Ansar Beït al-Maqdis, che ha stretto accordi col sedicente Stato islamico e definisce il presidente al-Sisi “servo degli ebrei”.