La partita a scacchi tra la Grecia e la Germania si fà sempre piu’ tesa. Berlino ha respinto la richiesta di Atene di prolungare di sei mesi il programma europeo di assistenza finanziaria. In mattinata a dare la notizia della richiesta greca era stato lo stesso presidente dell’eurogruppo Dijsselbloum, che ha convocato una riunione dei ministri dela zona euro questo venerdi’.
La lettera inviata dal governo greco era stata considerata un passo avanti dalla commissione europea, secondo quanto ha dichiarato il portavoce dell’esecutivo europeo Schinas:
“Il presidente della Commissione Juncker, che è stato in stretto contatto con il Presidente Dijsselbloem e il Primo Ministro Tsipras mercoledi’ sera e anche in mattinata, considera questa lettera un segnale positivo verso un ragionevole compromesso negli interessi della stabilità finanziaria di tutta la zona euro”.
Poco dopo pero’ è arrivata la doccia fredda di Berlino, che sembra in netto contrasto ora con le posizioni di Bruxelles.