Il presidente ucraino Petro Poroshenko aspetta le armi: “non ho il minimo dubbio”, ha detto a proposito dell’eventualità che Stati Uniti ed altri paesi occidentali riforniscano Kiev di armi per combattere i ribelli filorussi nell’Est.
Fino ad ora Barack Obama si era opposto all’invio di armi letali, ma sembra che gli ultimi sviluppi stiano spingendo la Casa Bianca a cambiare linea.
Gli sforzi diplomatici devono comunque proseguire, secondo la Cancelliera tedesca Angela Merkel:
“La situazione – ha detto – è nettamente peggiorata, ma i tentativi diplomatici devono continuare”.
Sull’Ucraina è intervenuto in giornata anche Papa Francesco:
“Rinnovo l’accorato appello affinché si faccia ogni sforzo, anche a livello internazionale, per la ripresa del dialogo, unica via possibile per riportare la pace e la concordia in quella martoriata terra”.
Il Pontefice ha poi parlato dello “scandalo” rappresentato dalla guerra fratricida tra cristiani: “vittoria” o “sconfitta” non sono par