Prima riunione del nuovo governo greco guidato da Alexis Tsipras e formato da una coalizione tra la sinistra di Syriza e la destra di Anel.
Il neo premier si è detto consapevole del difficile lavoro che attende il suo esecutivo, ma, ha affermato, “una nuova era è già iniziata”, ed ha confermato di volersi battere contro l’austerità a tutti i costi.
“Dimostreremo che le cassandre avevano torto. Non ci interessa uno scontro ditruttivo per tutti, ma non continueremo con questa politica catastrofica e di sottomissione”.
Tsipras ha indicato quattro priorità: la lotta alla povertà e all’esclusione sociale, il riavvio dell’economia e delle attività produttive, la rinegoziazione del debito estero, e la lotta contro corruzione ed evasione fiscale.
E in queste direzioni vanno anche i primi provvedimenti assunti.
“Come prima cosa abbiamo revocato i tagli alle pensioni e al Bonus di Natale disposto per tutti i pensionati con meno di 700 euro al mese”, ha spiegato alla fine della riunione