Prima riunione del nuovo governo greco presieduto da Alexis Tsipras e formato da una coalizione tra la sinistra radicale di Syriza, che ha sfiorato la maggioranza assoluta dei seggi, e la destra di Greci Indipendenti.
Tsipras si è detto consapevole del difficile lavoro che attende il suo esecutivo, e ha indicato quattro priorità da affrontare.
Prima fra tutte la necessità di aiutare la fascia di popolazione spinta dalla crisi verso il livello di povertà, e spesso al di sotto; poi quella di stimolare la ripresa dell’economia e delle attività produttive. In terzo luogo occorrerà rinegoziare il debito con la troika, e infine scatenare una vera e propria guerra al potere delle elites, all’evasione fiscale, alla corruzione e alla mancanza di trasparenza.