Scontri in Cecenia, nel giorno del discorso del presidente russo Vladimir
Putin in parlamento. A Grozny un gruppo di uomini armati ha attaccato un’automobile della polizia a un posto di controllo, prima di fare irruzione in un edificio che ospita media locali. Nella sparatoria sono rimasti uccisi almeno sette aggressori e sei poliziotti, secondo agenzie russe.
Dopo due guerre indipendentiste, la Russia ha riportato la situazione in Cecenia sotto il proprio controllo. Ma presunti ribelli islamisti sono tornati a colpire
negli ultimi anni.
L’uomo di Mosca Ramzan Kadyrov, presidente della Repubblica cecena,
ha confermato l’uccisione di quelli che definisce “terroristi” nel corso dell’operazione a Grozny.
Nella capitale cecena, a ottobre, cinque poliziotti erano rimasti vittime di un
attacco kamikaze. Un uomo si era fatto esplodere mentre cercava di superare i controlli a una festa locale.