Primi segnali di disgelo tra Cina e Giappone, divisi sulla sovranità delle isole Senkaku-Diaoyu.
Durante i lavori preparatori del vertice Apec, che si apre lunedì a Pechino, i rappresentanti diplomatici dei due Paesi hanno annunciato un prossimo incontro bilaterale tra il premier giapponese Shinzo Abe e il presidente cinese Xi Jinping.
L’obiettivo è mettere da parte i contrasti sulle isole contese nel Mare Cinese orientale, per tornare a cooperare su questioni di interesse regionale, in particolare relative alla sicurezza.
Una formula che permette ai dirigenti di entrambi i Paesi di salvare la faccia, disinnescando al tempo stesso un contenzioso che minacciava di degenerare in schermaglie tra le rispettive forze armate.
In attesa dell’apertura del vertice, dove si confronteranno diversi progetti concorrenti per creare zone di libero scambio tra i Paesi di Asia e Pacifico, Pechino ha imposto la chiusura di fabbriche e limitato la circolazione dei veicoli a motore, per ridurre l’inquinamento atmosferico.