Non si è spento ancora l'eco per la violenta rapina avvenuta in via Zanella che Marina Centro torna ad essere teatro di un fatto di cronaca nera. Alle 12.30 di mercoledì un malvivente non identificato ha tentato di rapinare un rappresentante di gioielli, all'angolo tra i viali Vespucci e Vittorio Veneto. I fatti sono avvenuti davanti alla gioielleria Marchini. Il rappresentante, originario di Cesenatico, è uscito e stava per rimettersi a bordo della sua automobile, dove era già seduto un amico. A quel punto è sbucato fuori il rapinatore, armato di pistola, con il volto non travisato. La valigetta con i preziosi era stata già messo al sicuro, legata con una catena alla vettura. Il rapinatore non ha parlato, ma ha indicato il bottino, brandendo l'arma. A quel punto però è stato colpito dallo sportello della vettura, aperto dall'amico del rappresentante. Per evitare di essere bloccato, ha sparato un colpo di pistola, seminando il panico e guadagnandosi il margine per la fuga a piedi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Rimini, che hanno recuperato il bossolo esploso. La pistola era una scacciacani caricata a salve. Ignota la nazionalità del rapinatore, che nel blitz non ha pronunciato una sola parola.