Arriva estremamente indebolito il presidente della Generalitat catalana, Artur Mas, all’incontro col premier spagnolo Mariano Rajoy.
A Madrid, per discutere del referendum indetto unilateralmente da Barcellona sull’indipendeza della Catalogna, consultazione considerata anticostituzionale, Artur Mas deve fare i conti con un crollo di popolarità dopo i vari scandali di corruzione che lo hanno visto coinvolto anche attraverso persone a lui molto vicine e dopo lo scandalo che ha travolto Jordi Pujol.
Ex presidente della Catalogna, padre politico putativo di Mas, Pujol ha ammesso di aver avuto fondi non dichiarati su conti esteri per 34 anni. Un colpo alla credibilità di Convergencia i Uniò, il partito di maggioranza relativa al parlamento catalano che ha fatto dell’indipendentismo il suo cavallo di battaglia.