Contro l'abusivismo commerciale una sola strada possibile: la modifica dell'art.380 del codice di procedura Penale. E' la proposta di cui l'Amministrazione Comunale di Rimini chiede l'approvazione al parlamento, attraverso l'impegno dei deputati della città. La legge stabilisce il rifiuto del permesso di soggiorno a chi è sorpreso a vendere merce contraffatta, compiendo quindi il reato di violazione del diritto d'autore. Ciò avviene però solo in caso di sentenza definitiva. La proposta dell'Amministrazione Comunale di Rimini è quello di farlo anche in assenza di essa, tenuto conto dei tempi biblici della giustizia italiana...segue su altarimini.it