Colpi d’arma da fuoco contro un aereo in atterraggio a Peshawar, nel nord-ovest del Pakistan. Bilancio: almeno un morto e due feriti.
L’assalitore, o gli assalitori, si trovavano a terra e, probabilmente, miravano a colpire i motori dell’aereo, per farlo precipitare nella delicata fase dell’atterraggio.
L’apparecchio della Pakistan international airlines aveva a bordo 196 passeggeri. Secondo le prime testimonianze, inizialmente tutti hanno pensato che gli spari, almeno 6, provenissero dall’interno del velivolo.
Il 9 giugno scorso, militanti taleban avevano già attaccato l’aeroporto di Karachi, un’azione terroristica che ha provocato 35 morti, 12 dei quali fra i membri del commando.
Il governo di Nawaz Sharif sta conducendo un’offensiva contro gli estremisti islamici armati nel nord-ovest del paese, al confine con l’Afghanistan.
Circa 300 taleban sarebbero rimasti uccisi e una ventina di postazioni sarebbe stata distrutta.
I combattimenti vanno avanti da settimane e hanno costretto ala fuga oltre 400.000 civili.