Distruggere gli aerei sulla pista e mettere in ginocchio la compagnia di bandiera pakistana.
Era questo l’obiettivo del commando
armato del Tehrek-e-Taliban Pakistan che ha attaccato l’aeroporto internazionale Jinnah di Karachi, con un
bilancio di almeno 28 morti.
E’ quanto emerge da un rapporto
presentato al premier, Nawaz Sharif ed è confermato dal governatore della provincia che aggiunge: “Le nostre forze di sicurezza hanno distrutto gli assalitori in un’operazione durata quattro, cinque ore”.
I militanti sono entrati nello scalo da due differenti punti. Ma la loro progressione verso il terminal principale è stata bloccata dalla Forza di sicurezza dell’aeroporto.
Secondo i media pachistani due velivoli per il trasporto di passeggeri ed un aereo cargo sono rimasti danneggiati negli
scontri a fuoco sono invece durati oltre sei ore.