Una cerimonia solenne per festeggiare la riforma delle Forze armate centrafricane nella capitale Bangui è finita in violenza oggi con la morte di un uomo linciato da un gruppo di soldati che lo avevano accusato di essere un ex ribelle.
Poco prima il presidente Catherine Samba Panza aveva fatto appello a tutti a una riconciliazione, non senza aggiungere implicite minacce.
“Entro un mese intendo mettere in sicurezza la maggior parte del paese. Ciascuno sarà responsabile delle proprie azioni. E’ un avviso rivolto a chi cerca di seminare zizzania e continua a seminare il disordine nel paese”.
Il linciaggio è avvenuto all’interno della Scuola nazionale di Magistratura, dove era stata programmata l’iniziativa con il capo dello stato, alla presenza di una missione militare internazionale.
Negli ultimi giorni diverse Ong hanno denunciato la passività delle forze internazionali davanti alla violenza di cui sono oggetto in prevalenza i musulmani, considerati “ribelli”.