Una vittoria straripante, nel punteggio e nel gioco. Un risultato imbarazzante per gli avversari e una Supercoppa Europea praticamente messa in bacheca ancor prima della gara di ritorno. Era il 15 gennaio 1997. Il trofeo allora si assegnava su due partite e se lo giocavano le squadre vincitrici della Champions League e della Coppa delle Coppe, non ancora “assorbita” dall’Europa League. La Juventus otto mesi, a Roma, si era laureata campione d’Europa a spese dell’Ajax, e in quella sera di gennaio è a Parigi, al Parco dei Principi, per affrontare il Paris Saint Germain, che aveva vinto la Coppa delle Coppe nella finale contro il Rapid Vienna. Ai bianconeri basta un tempo per chiudere il discorso: Porrini, Ferrara e una doppietta di Padovano mandano le squadre al riposo già sullo 0-4. Nella ripresa, dopo il rigore di Rai, Lombardo e Amoruso arrotondano e la gara termina 1-6. Per gli orgogliosi francesi è una debacle clamorosa. Per la Juve è più di un’ipoteca sulla coppa. Per alzarla al cielo si dovrà aspettare la partita di ritorno, che si giocherà a Palermo il 5 febbraio e terminerà 3-1 ancora per la squadra di Lippi. Ma, in effetti, la seconda Supercoppa Europea della storia bianconera in bacheca ci finì già in quella sera parigina di gennaio.

Supercoppa Europea 1996-1997 - Finale, andata
Parigi, mercoledì 15 gennaio 1997

PARIS SAINT-GERMAIN-JUVENTUS 1-6

MARCATORI: Porrini 5, N'Gotty autorete 22, Ferrara C. 35, Padovano 41, Raì rigore 52, Lombardo 83, Amoruso 89

PARIS SAINT-GERMAIN (FRANCIA): Lama, Algerino (Kenedy 34), N'Gotty, Le Guen, Domi (Leonardo 56), Leroy, Fournier, Raì, Guerin, Dely Valdes (Pouget 61), Loko - Allenatore Ricardo

JUVENTUS: Peruzzi, Torricelli, Ferrara C. (Iuliano 72), Porrini, Pessotto, Di Livio, Deschamps, Zidane, Tacchinardi (Lombardo 67), Padovano (Amoruso 72), Del Piero - Allenatore Lippi

ARBITRO: Levnikov (Russia)