Luigi Abate rimane in campo con due prorità: sconfiggere l'amianto e sicurezza nei luoghi di lavoro

romalive 2013-02-20

Views 15

La dispersione di spore di amianto nell’aria è responsabile dell’insorgere di numerose malattie respiratorie per le quali non esiste alcuna cura. L’Italia ha messo al bando la produzione di strutture in eternit, ma non ha ancora provveduto alla loro totale rimozione. Ancora oggi nel Paese sono presenti circa 32 milioni di tonnellate di amianto. Le stime ci dicono che dal 2001 al 2007 sono morte 1000 persone l’anno e se le Istituzioni non provvederanno a definire politiche efficaci per la risoluzione del problema i decessi aumenteranno. Sebbene la legge contro la produzione e per lo smaltimento di strutture contaminate riguardi tutta l’Italia, sono le singole regioni a dover provvedere alla definizione di un sistema che consenta il loro effettivo smaltimento. In Italia però esiste un unico sito di stoccaggio, pertanto chi intende procedere allo smantellamento è costretto a rivolgersi ad altri Stati con un evidente aggravio di spese.
La regione Sardegna sostiene fino al 40%

Share This Video


Download

  
Report form