Sabato 29 dicembre 2012: vedute del monte Pratomagno lungo l’itinerario Loro Ciuffenna, Trappola, Monte Lori (1220 m.s.l.m.), Pian dei Lavacchi (1250 m.s.l.m.), il monumento al partigiano ventenne Varo Failli, Fonte allo Squarto, il valico di Anciolina (1140 m.s.l.m.) ed Anciolina (frazione montana di Loro Ciuffenna), Arezzo, Valdarno, Toscana, Italia. Al minuto 9.10 il passaggio di sfuggita di un gruppetto di piccoli cinghiali (da destra verso sinistra). Il Pratomagno è un gruppo montuoso che si innalza tra il Valdarno superiore e il Casentino a nord-ovest della città di Arezzo; interessa l'omonima provincia ed in piccola parte la sponda sud-orientale di quella di Firenze. La vetta più alta del massiccio montuoso raggiunge quota 1592 metri s.l.m. ed è denominata Croce di Pratomagno; altre cime elevate sono Poggio Masserecci (1548 metri s.l.m.) e il Monte Secchieta (1449 metri s.l.m.) che divide la provincia di Arezzo da quella di Firenze. La Croce del Pratomagno è un monumento che fu inaugurato il giorno di Ferragosto del 1928: si tratta di una grande croce modulare in ferro che domina tutto il massiccio ed è visibile anche da grande distanza. I territori comunali che si estendono sulle pendici del Pratomagno sono quelli di Montemignaio, Castel San Niccolò, Raggiolo, Ortignano, Castel Focognano, Talla, Loro Ciuffenna, Castelfranco di Sopra e Pian di Scò in provincia di Arezzo; Reggello, Pelago, Rufina e Londa in provincia di Firenze. Il massiccio montuoso è nettamente delimitato ad est, sud ed ovest dal fiume Arno. Sulla cima del Pratomagno si schiantò il trasvolatore australiano ed eroe della prima guerra mondiale Herbert John Louis Hinkler durante un tentativo di viaggio dall'Inghilterra all'Australia. Una lapide commemorativa ricorda il tragico evento avvenuto probabilmente l'8 gennaio 1933.