http://www.pupia.tv - Campania - La procura di Roma ha aperto un fascicolo sul sequestro dei tre italiani, che sono a bordo del rimorchiatore d' altura "Asso 21″, al largo della Nigeria, da parte dei pirati. I marinai rapiti sono Salvatore Mastellone, 39 anni, di S. Agnello (Napoli), primo ufficiale, Giuseppe d' Alessio, 32, di Pompei (Napoli), secondo ufficiale motorista, ed il comandante Emiliano Astarita, 37 anni, di Piano di Sorrento (Napoli). Con loro, sotto sequestro, anche un marittimo ucraino. Il magistrato, in continuo contatto con la Farnesina, ha delegato per le indagini i carabinieri del Ros. Il rimorchiatore dell'armatore Augusta Offshore ha sede a Napoli. La sera del 23 dicembre il cargo è stato assaltato a largo dello Stato di Bayelsa, nel cuore del Delta del Niger e tra le regioni più ricche di petrolio del Paese. Un commando di 7 persone avvicinatosi con un mezzo veloce e armato fino ai denti è salito a bordo del rimorchiatore forzando una porta dell'imbarcazione. Quindi ha obbligato l'equipaggio a dirigersi verso la costa affinché si potesse incontrare con due scafi che attendevano i rapitori. Lì il gruppo, di presunta nazionalità nigeriana, ha fatto scendere 4 membri dell'equipaggio liberando la nave che si è poi diretta in un porto sicuro. Il ministero degli Esteri ha assicurato "il massimo e incessante" impegno delle istituzioni sulla vicenda attivando tutti i canali utili per il rilascio dei tre ostaggi facendo sapere che la priorità è la loro incolumità e chiedendo, come sempre avviene in questi casi, il più stretto riserbo. Un riserbo a cui hanno fatto appello anche i familiari dei tre marinai, tutti campani e piuttosto conosciuti nelle loro comunità d'origine. (27.12.12)