E' stato sventato dai carabinieri nella notte tra lunedì e martedì scorsi, grazie alla pianificazione capillare di una serie di attività mirate a contrastare i reati predatori, un furto a Scanzano Jonico all'interno di una sala giochi.
"Game Over", questo il nome dato dai militari all'operazione, è nata in seguito ai numerosi furti con scasso subìti dagli esercizi commerciali contenenti slot machines ubicati in particolare a Montalbano dove, negli ultimi 20 giorni, sono stati ben quattro i furti messi a segno. Il modus operandi, pressoché simile, ha permesso ai carabinieri della Compagnia di Policoro agli ordini del capitano Michelangelo Lobuono di predisporre una task force che due notti fa ha portato all'arresto di quattro ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni con l'accusa di tentato furto aggravato. Il minorenne, un ragazzo di Montalbano, è stato accompagnato in comunità mentre per i tre adulti -- due montalbanesi e un policorese -- si sono aperte le porte del carcere di Matera.
Le modalità, i luoghi presi di mira -- locali di Montalbano, Scanzano e Policoro -- e l'orario in cui venivano commessi i furti - le quattro del mattino -- hanno consentito ai carabinieri di focalizzare l'attenzione su alcuni obiettivi sensibili. Proprio una delle tre pattuglie impegnate nel monitoraggio del territorio ha riscontrato, nelle prime ore della mattinata di ieri, anomalie nei pressi di una sala giochi. I quattro ragazzi, incappucciati, erano riusciti a entrare da un gazebo, con un piede di porco avevano forzato la saracinesca e con una mazza avevano lesionato il vetro antisfondamento.
Tre di loro sono scappati durante l'intervento dei militari; un ragazzo, dopo una colluttazione con un carabiniere, che gli è valsa l'accusa di resistenza e lesioni personali, è stato immediatamente fermato. Nel frattempo, l'altro equipaggio sopraggiunto ha rinvenuto due ragazzi pronti a fuggire, vicino l'auto - una Fiat Bravo nera - il quarto, invece, è stato rintracciato, mentre correva sul margine della carreggiata, sulla strada provinciale che collega Scanzano a Montalbano Jonico.
I dettagli dell'arresto sono stati illustrati dal capitano Lobuono, dal maresciallo aiutante Fausto Nigro, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro e dal maresciallo capo Antonio Mairo, comandante dell'Aliquota Operativa.
I carabinieri hanno sequestrato un piede di porco, una mazza, guanti, tute e passamontagna. Se fosse riuscito, il colpo avrebbe fruttato oltre diecimila euro: la sala giochi conteneva infatti tredici slot machines e due cambiamonete.
Rossella Montemurro