http://www.pupia.tv - Napoli - Disastro al San Paolo, Napoli beffato dal Torino
Troppo facile crocifiggere Aronica, entrato a quattro minuti dalla fine della partita ed autore di uno scellerato retropassaggio a De Sanctis che, al primo minuto di recupero, regala il pareggio a Sansone. Finisce 1-1. Per il Napoli si interrompe la serie di vittorie al San Paolo mentre la marcia esterna senza sconfitte dei piemontesi continua senza soste. I padroni di casa hanno la colpa di non aver saputo chiudere prima la partita ed in questo una gran fetta di responsabilità va addebitata a Mazzarri. I partenopei, andati in vantaggio dopo appena nove minuti, con un gol del rientrante Cavani, giocano infatti una partita di contenimento, aspettano che il Torino attacchi per aprirsi la strada verso la porta avversaria. Ma il giochino non riesce. La squadra di Ventura, soprattutto nella ripresa, viene fuori con una gioco manovrato che difficilmente lo espone alle ripartenze dei padroni di casa. I granata creano anche qualche buona occasione per il pareggio che Sgrigna e Cerci non riescono a concretizzare. Il Napoli si procura nel finale di gara una sola limpida occasione con Hamsik il quale, lanciato da Insigne, supera Gillet ma conclude sull'esterno della rete. Poi i quattro minuti di recupero nei quali accade tutto ed il contrario di tutto: Mazzarri viene espulso da Valeri (a quanto pare per una protesta) e poi c'é il clamoroso svarione di Aronica del quale approfitta Sansone per regalare alla sua squadra un importantissimo pareggio. La gara in certi momenti assume connotazioni tattiche davvero originali. Il Torino è in svantaggio ma continua ad aspettare il Napoli nella sua metà campo e per lunghe fasi di gioco tutti e undici gli uomini di Ventura si trovano dietro la linea della palla. Il Napoli, dal canto suo, dimostra di non avere fretta di andare a stanare gli avversari per cui centrocampisti e difensori continuano a far girare il pallone da una fascia all'altra. L'errore dei partenopei è probabilmente quello di non spingere sull'acceleratore per cercare di chiudere la partita. Il Torino non cambia di una virgola la propria disposizione tattica fin quando, con l'aiuto clamoroso della difesa napoletana, raggiunge meritatamente il pareggio. La vittoria avrebbe nascosto alcune magagne del Napoli che il pareggio, trovato in extremis, evidenzia invece in maniera inquietante. Alcuni giocatori di Mazzarri come Dossena, Maggio e Pandev, non sono in buone condizioni fisiche e, come al solito, la squadra si regge sulla buona vena di cavani ed Hamsik. Ma non sempre i due migliori furiclasse della squadra di Mazzarri riescono a risolvere tutti i problemi.
(05.11.12)