Poiana ferita dai bracconieri cade al suolo e rischia di essere sbranata dai cani randagi, ma il tempestivo intervento dell'uomo salva il rapace e lo affida alle cure dei veterinari del Centro di Recupero Provinciale di Fauna Selvatica di Cattolica Eraclea. L'episodio a lieto fine si è verificato in C.da Burgialamone a Favara. Protagonista un giovane esemplare di Poiana, rapace questo comune alle nostre latitudini, capace di raggiungere un'apertura alare fino ai 130 cm, si nutre di piccoli roditori e di serpenti. Probabilmente mentre era intenta a procacciarsi il cibo, la poiana è stata presa di mira dai bracconieri ed alcuni pallini di piombo la hanno raggiunta ad un'ala facendola precipitare al suolo. Ad aspettare a terra il predatore dei celi, 4 cani randagi. Fortunatamente in quel frangente transitava, il Vice Sindaco di Favara, Angelo Messinese che prontamente intervenuto ha dapprima messo in fuga i cani e successivamente raggiunto il rapace. Subito dopo una chiamata al veterinario, nonché Assessore Provinciale, Domenico Alaimo che ha portato la poiana nel suo studio per le prime cure, in attesa che sul posto giungesse l'Istruttore della Ripartizione faunistico venatoria di Agrigento, Diego Valenti, che ha prelevato il rapace. Quella del tiro al rapace è purtroppo una consuetudine che alcune persone spacciandosi per cacciatori operano vere e proprie azioni di bracconaggio e come tale quindi, compiono degli atti illeciti perseguibili penalmente. Adesso per la Poiana salvata dal vice Sindaco Messinese, dopo un breve periodo di degenza presso il centro di recupero di Cattolica, verrà dotata di un anello identificativo e non appena sarà guarita potrà nuovamente spiccare il volo, dominando i cieli dell'agrigentino. In merito l'Ispettore Valenti invita chiunque avvista un animale selvatico ferito a contattare telefonicamente la Ripartizione faunistico venatorio al numero:0922-24.111