Bollette del canone idrico recapitate in ritardo o lo stesso giorno dalla scadenza. Questo quanto succede a Favara ed è motivo giustamente delle segnalazioni di cittadini giunteci in redazione. "Ci mandano le bollette scadute, ci ha detto la signora Maria al telefono, e siamo costretti a pagare la mora". Tra le tante mail di protesta giunteci in redazione, vi vogliamo leggere quella di un cittadino che chiameremo "Diego". "A febbraio mi è arrivato un bollettino della Girgenti acque con quasi un mese di ritardo rispetto a quando doveva essere effettuato il pagamento, mi premuro subito a pagarlo (dopo 3 giorni.. penso sia nella norma), oggi mi arriva un'altra rata nuovamente scaduta da 3 giorni che pago immediatamente alla posta. Nell'ammontare della bolletta devo dire già parecchio salata, continua Il Signor Diego, in tempi di perenne crisi idrica, non poteva mancare una mora di quasi 7 euro. Chiedo stavolta all'ufficio postale se è possibile tracciare il percorso di questa lettera che continua ad arrivare scaduta ma mi dicono, scrive il cittadino favarese, che trattandosi di posta prioritaria non è prevista nessuna tracciabilità (in teoria dovrebbe arrivare entro 24 ore dalla spedizione!) e non esiste più nemmeno il vecchio caro TIMBRO POSTALE che attestava l'accettazione della lettera. Di questo noi di Sicilia TV, ne abbiamo avuto conferma direttamente dall'ufficio postale, contattato telefonicamente proprio questa mattina. Inutile dirvi, prosegue ancora il cittadino Diego, che ho provato a chiamare la Girgenti acque ma una voce sdolcinata continua a dirmi che GLI OPERATORI SONO MOMENTANEAMENTE IMPEGNATI pertanto per non continuare a spendere inutilmente soldi devo chiudere dopo qualche minuto di inutile attesa. Ho chiesto a vicini e parenti e sembra che sia un problema (non di tutti) ma molto diffuso a Favara, anche alla posta mi hanno detto che non sono l'unico a lamentarmi del problema, mi chiedo se questa sia una nuova trovata della Girgenti Acque per fare cassa visto che a breve dovrebbe finire il mangia mangia delle privatizzazioni con l'acqua (il referendum ha deciso cosi no?) o uno sgradevolissimo disservizio di Poste Italiane. Il Signor Diego ci chiede di dar voce a questo problema, e noi di Sicilia TV, cassa di risonanza della città, lo abbiamo fatto. Infine oltre a dire che metterà copia della sua lettera sul nostro guestbook ed auguraci buone vacanze, chiede se sarebbe il caso che qualcuno ci risarcisse del danno subito. Gli interrogativi del cittadino Diego, noi li inoltriamo a chi di competenza per le relative risposte che tanti favaresi aspettano.