SICILIA TV (Favara) Ripresa la raccolta dei rifiuti in provincia di Agrigento

SICILIA TV 2012-08-16

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Da stanotte è ripresa la raccolta dei rifiuti nei 19 comuni dell'ATO GESA Ag2. La notizia positiva è arrivata nella tarda serata di ieri a conclusione di una riunione. Gli operai, dopo 9 giorni di protesta, in accordo con i sindacati, amministratori, prefetto e liquidatore di Gesa, hanno deciso di riprendere la raccolta dei rifiuti. Entro prossima settimana gli operatori ecologici riceveranno il pagamento di 2 mensilità. La prima rata verrà data ai netturbini mercoledì 13 la seconda invece venerdì 15 Aprile. A fine mese, assicurano dall'ATO, gli operai riceveranno il pagamento di altri 15 giorni di lavoro. "E' stata una giornata intensa e difficile quella di ieri, ci dice l'assessore all'igiene e sanità di Favara Lino Sorce, ma che fortunatamente si è conclusa positivamente". La Regione, dice l'assessore ai servizi di pubblica utilità Giosuè Marino, ha supportato e supporterà l'Ato con l'adozione di tutti i provvedimenti necessari a risolvere il problema della collettività dell'area di riferimento dell'Ato e non di singoli comuni come richiesto da alcuni sindaci. "E' del tutto fuorviante e mistificatorio - ha detto l'assessore all'Energia e ai Servizi di Pubblica utilità, Giosue' Marino - affermare che le difficoltà che si sono determinate ad Agrigento e in altre province siano ascrivibili alla legge di riforma degli Ato, le cui modalità di attuazione sono state diffusamente illustrate nei mesi scorsi nel corso di una serie di incontri operativi con gli addetti al settore e con ben sei circolari esplicative". Non sarà facile liberare le strade dai rifiuti, i lavori ripresi oggi, per essere terminati richiederanno diversi giorni. Difficile sarà asportare i sacchetti dell'immondizia dati alle fiamme nei giorni scorsi, ed i cui resti si sono materialmente incollati al manto stradale. Lo stop prolungato della mancata raccolta dei rifiuti, ha prodotto anche un notevole lavoro straordinario dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Villaseta. Infatti dal primo di Aprile a ieri, gli interventi di spegnimento effettuati dai pompieri, nei comuni dell'Ato Gesa Ag 2 sono stati una sessantina, nella sola Città di Favara le autopompe partite da Villaseta sono state 11. All'emergenza sanitaria legata ai rifiuti, quindi si deve aggiungere anche l'inquinamento ambientale prodotto dai roghi e il danno economico rilevante dovuto alla distruzione dei cassonetti. Sono centinaia in provincia i contenitori in plastica incendiati, ricordiamo che ogni bidone mediamente ha un costo di circa 200,00 €, se la cifra si moltiplica per il numero di cassonetti incendiati la somma risultante aggrava pesantemente la situazione debitoria dei Comuni nei confronti delle imprese. A piangerne maggiormente le conseguenze saranno i cittadini contribuenti che pagheranno nelle proprie bollette i danni provocati da ignoti.

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