Nuovi venti minacciano di soffiare sullo scenario politico favarese. La fase di stallo che da circa due mesi gravita circa la formazione della quinta giunta del Sindaco Russello, domani approderà in Consiglio Comunale dove si attende talaltro l'atteso chiarimento interno a Fli tra il Sindaco Russello ed il Presidente del Consiglio Gargano. Quindi la seduta di domani si preannuncia abbastanza infuocata. Oltre alle discussioni interne all'attuale partito di governo comunque ad Aula Falcone-Borsellino anche gli altri esponenti della coalizione nata per la risoluzione della crisi politica faranno sentire la propria voce. Particolarmente interessante è la scelta che l'UdC deve necessariamente fare, infatti in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Adriano Barba dirigente regionale dell'UdC Giovani dove si chiedevano le dimissioni del Sindaco e dove si riteneva autonoma la scelta dei Consiglieri Comunali Cibella e Fiorenza di partecipare alla nuova giunta, oggi arriva la replica del Capogruppo dell'UdC al Consiglio Comunale di Favara Gaetano Cibella. Cibella sui ritardi della nascita della nuova Giunta, ritiene che domani in consiglio si debba lanciare un messaggio chiaro al Sindaco, o dentro o fuori ci ha detto. Le posizioni dell'intero gruppo consiliare dell'UdC ci vengono confermate anche dal Coordinatore Provinciale del Partito di Casini, che però si auspica che la soluzione della crisi politica venga risolta al più presto. Intanto anche l'Mpa per voce del Consigliere Antonio Valenti preme sull'acceleratore, la città è stanca e bisogna dare risposte concrete. Le dichiarazioni degli esponenti della coalizione fanno intuire che la tanto blasonata mozione di sfiducia al Sindaco Russello potrebbe tornare tra le discussioni di Aula Falcone Borsellino. Per quanto riguarda il PD il capogruppo Sferrazza precisa che il suo partito era allontanato dal tavolo delle trattative e che si dice personalmente pronto anche ad appoggiare un ragionamento politico che potrebbe chiudere anticipatamente la legislatura in corso. Visto il passo indietro del PD, e gli ultimatum lanciati dall'UDC e MPA, la nuova giunta sarà formata da FLI e Forza del SUD, o si proseguirà con il monocolore? E allora la discussione avuta per due mesi ed il documento programmatico stilato tra i partiti della colazione, che fine faranno? Certo è che se le cose a palazzo di città rimarranno per come sono, a piangerne le conseguenze sono solo ed esclusivamente i cittadini.